Fondi

Il fondo filmico comprende tanto pellicole girate con un preciso intento documentario, quanto riprese di carattere familiare e privato dei singoli soci del Circolo Torretta di Sesto San Giovanni. Ezio Seveso, pur non essendo l'autore dei film, è fortemente legato alle persone riprese: il cineamatore è nato e cresciuto nell'omonima cascina alle porte della città, oggi ancora visibile su Viale Fulvio Testi in prossimità dell'ex Breda. Il film è composto dall'assemblaggio di più pellicole, con riprese effettuate in occasioni e anni differenti, probabilmente da diverse persone. Al centro della scena appaiono sempre i soci del Circolo Torretta di Sesto San Giovanni: sono distinguibili per le loro camicie a scacchi e per l'abito della domenica durante la visita in pullman ad una cooperativa di Reggio Emilia negli anni Cinquanta. Alcuni hanno documentato la loro gita in macchina verso la Costa Azzurra e Montecarlo, attraversando il confine con la Francia a Tenda, forse negli anni in cui il circolo aveva sede provvisoria in Via Vittorio Bergomi. Sono presenti anche una partita di calcio dilettantistico sponsorizzata dal Caffé Hardy – a documentare l'attività sportiva del circolo - e una gita familiare in montagna, forse a San Pietro al Monte, presso il Lago di Como.