Secondo coscienza

Regia: Alberto Severi
Casa di produzione: Unitelefilm
Anno: 1968
Abstract: Il film è un'inchiesta sui cattolici del dissenso, realizzata nelle città di Bologna e di Milano dopo il Concilio Vaticano II. Le riprese a Bologna del convegno dei gruppi spontanei, tenutosi il 25 febbraio 1967, sul tema "Credenti e non credenti per una nuova sinistra in Italia", testimoniano la realtà dei
cattolici del dissenso in Italia, che non sono più gruppi esigui, sotto la minaccia dell'eresia, ma un movimento in espansione sotto la spinta di nuovi orientamenti della Chiesa, alla ricerca di una collocazione politica che non coincide più necessariamente con quella della Democrazia Cristiana. A Milano, il 2 giugno 1967, mentre l'anniversario della Repubblica è stato ufficialmente celebrato con le tradizionali parate militari, protagonisti della Resistenza come il comunista Giorgio Amendola, il socialista Riccardo Lombardi, il cattolico Corrado Corghi, e Ferruccio Parri hanno partecipato a una manifestazione che ha visto riuniti giovani comunisti, socialisti, cattolici, accomunati dalla protesta contro la guerra nel Vietnam e dalla richiesta di pace, come condizione essenziale per costruire un nuovo umanesimo e una società più giusta. La richiesta di libertà nella sfera politica e sociale, viene affermata nelle interviste al senatore Gian Mario Albani, a gruppi di giovani, ad esponenti di organizzazioni e nelle dichiarazioni di Monsignor Baldassari, arcivescovo di Ravenna