Viaggio nel polo in cui nacque il premio Nobel di Natta, svuotato dalle multinazionali (DI FABRIZIO RICCI)
Se volete toccare con mano gli effetti nefasti del neoliberismo fatevi un giro al polo chimico di Terni: 90 ettari di capannoni industriali, attraversati da strade, ferrovie e lunghissime condotte per il vapore e l’acqua. Pochi metri dopo l'ingresso si incontrano due grandi edifici, ormai quasi diroccati...
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