Ideazione e Realizzazione: Associazione Carta Giovani. in collaborazione con Università degli Studi dell'Aquila . Produzione: Peperonitto Film. Interviste realizzate da: Elisa D'Ascenzo, Nicla Massari, Claudio Mazzarella, Valentina Monaco, Elisa Onorati, Vanessa Scimia. Realizzato nell'ambito del progetto Topografia della Memoria. "io mi sento così, sto puntellato dentro". Il centro della città dell'Aquila - così come altri centri storici dei paesi colpiti dal sisma del 2009 - appaiono ancora (estate 2011) imbracati nelle armature che li sostengono dopo le scosse di quei giorni. Le persone che vi abitavano, insieme a quanti si riconoscevano in quei palazzi storici e nelle vie abitate da tanto tempo, si sentono ora prive di punti di riferimento e sentono più gravoso il peso della ricostruzione. Dalle interviste registrate nel periodo che va da Novembre 2010 a Maggio 2011 nell'ambito del progetto Topografia della Memoria e riportate nel reportage si possono riconoscere i segni della mancanza, della frustrazione, della nostalgia per quello che non esiste più: la città com'era, la vita com'era. Le persone contattate si raccontano davanti alle telecamere con pudore e sincerità, consapevoli del ruolo di testimoni cui sono chiamati, ma riescono a dare un significato importante anche alle domande che riguardano il loro futuro e quello della loro città: sperano di poter vedere una nuova società, nella quale le priorità vengano definite dalla maggioranza, con buon senso ed un rinnovato rispetto per tutto quanto riguarda le persone, le loro storie ed i vissuti di ognuno. Note del Regista Giuseppe Schettino: Il montaggio del materiale prodotto durante le interviste realizzate dagli studenti è stato un vero e proprio lavoro di creazione: una storia che racchiudesse tutti i singoli racconti. È stato necessario visionare molte ore di girato, da cui abbiamo tratto l'ispirazione per dividere il filmato in tre grandi capitoli: il momento della perdita, le conseguenze sulla quotidianità e le strategie per tornare a sperare. La registrazione delle interviste è stata svolta dagli studenti formati all'occorrenza e se qualche volta la tecnica appare poco "professionale", proprio questo ha restituito un accenno di umanità e di condivisione maggiore tra l'intervistato e l'intervistatore. Il progetto Topografia della Memoria è stato realizzato con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi della L.383/2000, art. 12, comma 3, lett. F -- Direttiva anno 2009. (PeperonittoFilm)