19 gennaio 2010. Gli attivisti di Greenpeace sono saliti questa mattina sul Colosseo Quadrato allEur di Roma per dire STOP alla follia nucleare mentre di fronte a loro, nel palazzo di Confindustria, Enel imboniva le imprese italiane presentando cifre discutibili sullentità delle commesse per i lavori che riporterebbero lItalia al suo passato nucleare. Gli attivisti di Greenpeace hanno srotolato sulla facciata del Palazzo della Civiltà Italiana uno striscione di 300 metri quadrati con la scritta Stop alla follia nucleare, Stop Nuclear Madness, proprio mentre lincontro era in corso.