NUM: Il caso del carbone (1984)

Un video della campagna fatta per l'Unione nazionale dei minatori (NUM) e la più vasta dei sindacati e del movimento laburista. "Coal Not Dole": Carbone e non carità (sussidi) Prodotto dalla Project Video minatori del Galles del Sud e dalla Video Workshop Comunità, Cardiff. Lo sciopero dei minatori del 1984/1985 è stata la più importante nell'industria carboniera britannica. E 'stato un momento cruciale delle relazioni industriali inglesi, e la sua sconfitta ha sensibilmente indebolito il movimento sindacale inglese. E 'stato anche visto come una grande vittoria politica e ideologica di Margaret Thatcher e del partito conservatore. Quella del Carbone era un industria nazionalizzata e, come nella maggior parte d'Europa, era pesantemente sovvenzionata. Un certo numero di miniere ("pozzi") nel Regno Unito sono rimaste remunerative ed sono rimaste aperte dopo lo sciopero. Ci sono state anche una serie di miniere redditizie che il governo voleva chiudere. La redditività di molte di queste miniere è stata provata in modo chiaro, ma il governo - spinto dalla fretta e per evitare ulteriori perdite - li ha chiusi. E ha promesso posti di lavoro con una maggiore retribuzione per incoraggiare i minatori a votare a favore della chiusura degli impianti . Inoltre, in tutte le miniere aveva dichiarato che fossero necessari dei miglioramenti di efficienza, al fine di raggiungere o aumentare la loro redditività, e che doveva essere raggiunto per mezzo di una maggiore meccanizzazione. I sindacati hanno resistito a questo progetto che comportava necessariamente tagliare molti posti di lavoro. Lo sciopero è diventato una lotta simbolica, dal momento che il sindacato dei minatori è sempre stato uno dei più forti nel Paese. Lo sciopero si concluse con la sconfitta dell'Unione nazionale dei minatori (NUM) da parte del governo conservatore, che ha poi proceduto a consolidare il suo programma di liberalizzazione del mercato. Il potere politico della NUM era sconfitto definitivamente. La controversia ha prodotto profonde divisioni nella società britannica e ha provocato notevole amarezza, soprattutto nel nord Inghilterra e nel Galles meridionale. Dieci morti sono il risultato di scontri ed eventi legati allo sciopero, che resta eccezionale nella storia delle relazioni industriali inglesi. (PublicEnquiry)