Nel XX secolo il movimento dei lavoratori e le sue istituzioni di riferimento erano associati alla speranza. Oggi questo sguardo rivolto al futuro sembra scomparso, soprattutto nel nostro paese. La politica è in crisi e i partiti non hanno più la forza di attrazione che avevano nel Novecento. Accanto a loro perde credibilità anche la rappresentanza delle forze sociali e i sindacati non godono di molta popolarità. Si è infatti diffusa, in questi ultimi decenni, l'immagine che il sindacato difenda solo strati limitati di lavoratori, che non si faccia carico delle nuove generazioni e del mondo del precariato. È davvero così o il sindacato può offrire una spinta verso il cambiamento? Susanna Camusso, Segretario generale della Cgil, risponde a questo e altri interrogativi nel suo saggio "Il lavoro perduto", presentato presso laFeltrinelli Libri e Musica a Milano il 23 gennaio 2013