Elio Petrucco detto Adriano coltiva un interesse per le cineprese e le macchine fotografiche fin dalle superiori. Sui banchi di scuola conosce Lorenzo, Giuseppe e Adamo, che diventeranno gli amici fraterni con cui condividere la seconda casa a Chevrio, frazione di Bellagio in provincia di Como, e la vita familiare allargata a Sesto San Giovanni. I film di Elio Petrucco restituiscono un interessante esempio di comunità tra famiglie, cementate dal desiderio di far crescere i propri figli in un contesto diverso da quello cittadino, trasmettendo loro il piacere ed il valore della condivisione. Film costituito dall'assemblaggio di bobine girate da Elio Petrucco in occasione del suo secondo viaggio di nozze con la moglie. La coppia decide di concedersi il secondo viaggio nel settembre 1967. Nella pellicola i coniugi visitano la Toscana, il Lazio e l'Umbria, in particolare Pisa, Roma, Ostia, Tivoli, Orvieto e Perugia, sostando a Chianciano, dalla cugina Melitta Mancin, e a Siena. Il film si conclude a Sesto San Giovanni, con il piccolo Alberto Petrucco che festeggia il ritorno dei genitori.