Due donne che raccontano la loro guerra e la loro liberazione dal fascismo. La prima, mondina, operaia, staffetta e poi attiva sindacalista della Cgil, parla della sua vita come una continua rivendicazione, una lotta appassionata e convinta. L'altra, moglie e figlia di partigiani, racconta soprattutto le sofferenze dell'occupazione e la paura di trovarsi sotto i bombardamenti e poi la gioia che si è sciolta in pianto al momento in cui tutto è finito.