Il documentario di Jacques Nobecourt del 1975, è una vasta panoramica sulla situazione politica, sociale ed economica di Bologna e di tutta l'Emilia Romagna, dopo il primo quadriennio dell'istituto regionale. L'inchiesta cinematografica mostra momenti della vita politica della Regione, dalla visita del Presidente della Repubblica agli incontri con i rappresentanti del Vietnam del Nord e alla manifestazione congiunta dei Partiti comunisti francese e italiano, con gli interventi di George Marchais e di Enrico Berlinguer; indaga sulla vita delle città emiliane, penetrando con la macchina da presa nelle scuole, nei circoli culturali, nei teatri, nei consigli di quartiere, nelle sezioni dei partiti politici, nelle sedi sindacali, nelle fabbriche, nelle tipografie dei quotidiani, nelle librerie, nelle fiere, nei Festival dell'Unità; analizza l'organizzazione cooperativistica che caratterizza in modo prevalente l'agricoltura emiliana, in tutte le fasi, da quella di produzione a quella di distribuzione; rievoca il passato di lotta antifascista della Regione, dall'origine del fascismo alla Resistenza e a questo dopoguerra. Il documentario presenta un notevole interesse anche perché costituisce una testimonianza straniera - la regia è del giornalista francese Jacques Nobecourt, corrispondente in Italia dell'importante quotidiano francese "Le Monde" - sul modo in cui le sinistre amministrano gli enti locali, stimolando la partecipazione di tutti alla direzione della cosa pubblica. (Aamod)