Le ipotesi formulate dalla polizia sulla morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, precipitato da una finestra della questura di Milano nei giorni seguenti la strage di piazza Fontana, sono ricostruite, in questo “materiale di lavoro”, da attori del “Gruppo teatro di strada”. Attraverso questa ricostruzione, sono messe in evidenza le contraddizioni delle ipotesi fatte, dietro le quali non è difficile scorgere le oscure manovre di una strategia che mira a colpire la democrazia italiana e che trova complicità negli apparati dello Stato. Il film si conclude con la ricostruzione della morte, avvenuta oltre 70 anni fa, nel 1897, di un altro anarchico, la cui vicenda ricorda molto da vicino quella di Pinelli: Romeo Frezzi. Prodotto dal Comitato cineasti italiani contro la repressione Regia Elio Petri (Aamod)