Regia: Ansano Giannarelli
Casa di produzione: Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico
Anno: 2002
Abstract: In occasione del centenario della nascita di Zavattini (1902) è stato realizzato un "cinegiornale libero" tutto dedicato a lui, come una breve monografia sulla sua vita.
Naturalmente, proprio per tener fede ad un'esperienza centrale nell'elaborazione teorica, politica e poetica di Zavattini - il film tratta soprattutto dell'"altro" Zavattini: quello dell'"altro cinema", per il quale il neorealismo non è finito, ma continua rinnovandosi nelle ricerche di "Amore in città" e di "Misteri di Roma": quello che nell'esperienza cubana riscopre la "coscienza del cinema" e che promuove prima i "Cinegiornali della pace" e poi i "Cinegiornali liberi", come tentativi appassionati verso forme di comunicazione che esaltino la libertà del linguaggio filmico sottratto alle logiche del consumo; quello che finalmente vive - come un giovane esordiente - l'esperienza de "La veritàaaa", opera totale e sperimentale che scrive, dirige, interpreta. Insomma, lo Zavattini che oggi tanti giovani imparano a conoscere quasi come uno di loro, che pone il tema della pace e della guerra al centro della riflessione degli esseri umani, nella prospettiva che al pensiero dominante di pochi si opponga il pensiero democratico di tutti, anche attraverso l'uso cosciente del linguaggio filmico