Le tende della Borletti: un minuto più del padrone.1962 (Parte prima)

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Storia di una Storia. Rovistando negli armadi dell’Archivio della Cgil abbiamo trovato una scatola di cartone con su un dito di polvere e l’indicazione: Loconsolo – Borletti 1962 con dentro un super8. L’abbiamo digitalizzato e ne è uscito un bellissimo filmato in bianco e nero e senza sonoro sulle lotte della Borletti e in particolare sulle tende piantate davanti alla fabbrica di Via Washington in reazione alla serrata dell’azienda. Le tende. Un episodio famoso e importante per la storia dei metalmeccanici milanesi: per la capacità di dialogare con la società civile e le istituzioni politiche, di trovare solidarietà e consensi prima impossibili e, soprattutto, di ricominciare un lavoro unitario, superando le divisioni e gli scontri tra la Cgil da un lato e Cisl e Acli dall’altro. I temi: la lotta contro la precarietà, gli orari e il salario…E’ un segno esplicito di una nuova stagione sindacale che porterà alle lotte degli elettromeccanici e al rinnovo del Contratto nazionale. Ma è una incredibile occasione di vita collettiva, l’occupazione della piazza, le tende, i tavoli e la cucina in piazza, la solidarietà delle fabbriche milanesi ma anche del Comune e le manifestazioni, il corteo di macchine, fino alla resa di Borletti e al rientro in fabbrica. Che fare? Il film è bello ma è muto. Ci è venuta un’idea: recuperare l’autore (Loconsolo, il fotografo “ufficiale” delle manifestazioni dei metalmeccanici milanesi, operaio della Galileo col pallino degli obiettivi), il Capo della Fiom della Borletti (Stel Fioravanti, Gappista, delegato della Fiom e dirigente della cellula del Pci in fabbrica) e Antonio Pizzinato (giovane delegato della Borletti, non ancora dirigente del sindacato). Li abbiamo messi in torno ad un tavolo, nella sede dell’Archivio de Lavoro a Sesto San Giovanni e gli abbiamo chiesto di vedere il filmato e di commentarlo, immaginando di dover raccontare a due studenti di ventanni cosa sono quelle immagini. Il risultato è composto da: 1) un filmato in bianco e nero musicato ex-novo (la copia digitalizzata) 2) un filmato in bianco e nero commentato in diretta da tre protagonisti che si sovrappongono, si correggono e dimostrano una lucidità e una memoria impressionanti. Stel ha 82 anni, Loconsolo poco di meno, Pizzinato lo considerano un giovane… 3) un’intervista a Silvestre Loconsolo 4) un’intervista a Pizzinato e Stel che testimonia e ricostruisce gli avvenimenti, il clima, le lotte contrattuali di quegli anni 5) un’intervista sui cambiamenti nella fabbrica, i temi del precariato, dei ritmi, dell’orario e del salario che anticipa il ’68 di sei anni… La Storia continua? Alla fine della giornata Lo Consolo ci ha messo una pulce nell’orecchio: Pare esista una copia originale, musicata (da Ivan Della Mea) e con l’audio che, essendo all’epoca la Fiom molto povera, sarebbe finita nelle mani delle Acli e della chiesa del quartiere…Ci è venuta voglia di cercarla…